Ultima modifica: 25 Ottobre 2020

Comunicazione num 49 – ORARIO INFANZIA E PRIMARIA A PARTIRE DAL 3 NOVEMBRE E MODALITA’ DI RECUPERO FRAZIONI ORARIE NON EROGATE ALLA SCUOLA PRIMARIA

Per un refuso in una precedente comunicazione era stato erroneamente scritto orario infanzia Calci e Montemagno 8-13 ma si intendeva 8-16.

Comunicazione n. 49 del 24/10/2020
Prot. n. 3525/ C23 del 24/10/2020
Docenti infanzia e primaria ed ATA
Famiglie alunni infanzia e primaria
Consiglio d’Istituto
Amministrazioni Comunali
Albo pretorio e sito web

OGGETTO. ORARIO INFANZIA E PRIMARIA A PARTIRE DAL 3 NOVEMBRE E
MODALITA’ DI RECUPERO FRAZIONI ORARIE NON EROGATE ALLA SCUOLA
PRIMARIA

Si comunica che per decisione unanime del Collegio dei docenti del 20 ottobre e del Consiglio di Istituto del 23 ottobre, dopo ampia analisi di varie soluzioni alternative riguardanti l’erogazione del servizio scolastico nella scuola dell’infanzia e primaria, sono state individuate le seguenti modalità organizzative che entreranno in vigore da martedì 3 novembre 2020; lunedì 2 è infatti già stata deliberata la sospensione delle attività didattiche:
1) Scuola dell’infanzia , orario 8-16 ( Calci e Montemagno) e 8.15-16.15 ( per Cucigliana) con adeguamento delle modalità di uscita scaglionata e servizio di trasporto scolastico.
Viste comunque le criticità legate alla presenza di docenti della scuola dell’infanzia Organico Covid ,che hanno permesso lo sdoppiamento di una sezione numerosa della scuola dell’infanzia presso la sede di Calci ,e la comunicazione dell’ufficio Scolastico regionale che di fatto blocca la possibilità di sostituzione, per tutte le scuole toscane , del personale docente ed ATA dell’organico aggiuntivo COVID in caso di malattia o altro tipo di assenza giustificata;
Vista inoltre la difficoltà nel reperire supplenti causa l’esaurimento dei candidati disponibili;

il Consiglio di Istituto

ha inoltre deliberato all’unanimità , in caso di mancanza di personale , la possibilità , comunicando alle famiglie con anticipo di norma di almeno un giorno, salvo casi eccezionali, di attivare l’ingresso posticipato o l’uscita anticipata delle sezioni interessate. Con la presente si invitano anche i genitori in possesso di titoli adeguati all’insegnamento nella scuola dell’infanzia e non iscritti in alcuna graduatoria a presentare domanda di messa a disposizione per supplenze o a segnalare la presente richiesta a loro conoscenti in possesso di titolo idoneo.

2)Scuola primaria:
Valutata la capienza delle mense , ridotta a meno del 50% a causa delle limitazioni sul distanziamento sociale e sulla sanificazione e la conseguente eventuale necessità di articolare i rientri pomeridiani su tutti i giorni della settimana , con doppio /triplo turno;
Vista la necessità di garantire il servizio mensa alle classi a tempo pieno e il già presente doppio turno del martedì e giovedì presso il refettorio di Vicopisano, per garantire il servizio anche agli alunni della scuola secondaria della sezione a tempo prolungato;
Valutata la necessità di garantire una maggiore compresenza mattutina per assicurare agli alunni la frequenza antimeridiana, in caso di assenza di personale docente;
Viste le limitazioni imposte dall’Ufficio scolastico regionale e dalla normativa nazionale circa la possibilità di sostituzione del personale docente ed ATA dell’organico aggiuntivo COVID in caso di malattia o altro tipo di assenza giustificata;
Visto che sulla scuola primaria di Calci “Vittorio Veneto ,“per poter garantire la frequenza a tutti gli alunni, sono state sdoppiate 4 classi, con attribuzione di 5 docenti aggiuntivi Organico COVID;
Vista l’impossibilità della sostituzione del personale anche collaboratore scolastico COVID in caso di malattia o assenza e il blocco dell’ultima assunzione di unità ATA ,ancora in essere causa il necessario scorrimento della graduatoria e la tempistica relativa e le direttive ministeriali e regionali , prot 13124 del 21/10/2020 per cui l’Istituto non può procedere a sostituzioni di personale COVID assente o nuove assunzioni se pur autorizzate a settembre;
Valutate le considerazioni del Collegio dei docenti in data 20 ottobre circa le oggettive difficoltà nell’ attivare il rientro pomeridiano in quanto non si riuscirebbe più a garantire la frequenza antimeridiana, anche a causa di mancanza di personale per le sostituzioni e le nuove e più stringenti modalità di gestione delle classi con docente assente;
Visto che la normativa di riferimento per la scuola primaria non a tempo pieno, prevede l’erogazione di 27 ore settimanali , a cui si può aggiungere un ora di mensa in caso sia previsto un rientro pomeridiano e le attività di materia alternativa per due ore alla settimana;
Visto che il modello orario attualmente in vigore garantisce 27 moduli orari di cui 12 di 50 minuti, permettendo l’attivazione di tutte le discipline;
Vista la possibilità di riduzione della prima e dell’ultima ora , senza recupero, per motivi organizzativo gestionali, legati anche all’emergenza COVID e alle necessità di scaglionamento degli ingressi/uscite;
Vista comunque la necessità di effettuare un recupero delle frazioni orarie che non sarebbero erogate con il mantenimento del modello di orario provvisorio attualmente in vigore ;
Vista l’entrata in vigore dell’orario definitivo dal 3 novembre;
Visto che la necessità di recupero delle frazioni orarie settimanali è di circa 5 ore al mese

il Consiglio di Istituto


su proposta del Collegio dei docenti ha deliberato all’unanimità il mantenimento del modello orario antimeridiano in vigore con 27 moduli orari settimanali di cui 15 a 60 minuti e 12 a 50 minuti. Il modello garantisce il monte orario settimanale ed annuale previsto dalla normativa in vigore. Si prevede comunque il recupero delle frazioni orarie di 10 minuti, escluse le prime ed ultime ore per cui è possibile la riduzione senza recupero, a partire dal mese di novembre, attraverso un rientro mensile da effettuarsi di sabato con orario 8/8.15-13.00/13.15, per un totale di 3 sabati per il I quadrimestre ( 7 novembre-19 dicembre- 23 gennaio 2021) e in date da stabilirsi nel II quadrimestre, Le seguenti motivazioni, oltre quelle già esplicitate, legate all’emergenza COVID circa gestione delle classi, sostituzioni docenti, ridotta capienza dei refettori ,necessità di garantire le sostituzioni mattutine del personale assente giornalmente, difficoltà gestionali e di sostituzione docenti ed ATA anche rispetto alla normativa regionale che blocca ulteriori assunzioni di custodi, , peggioramento della situazione epidemiologica generale, diffusione dei casi di quarantena, hanno perciò escluso la possibilità di attivazione del rientro pomeridiano.
I comuni ,precedentemente interpellati, hanno garantito il regolare trasporto scolastico per i sabati indicati e futuri.
Sono state scartate ipotesi che prevedessero di estendere i rientri a tutti i sabati o di aggiungere 15/16 minuti alla fine di ogni giorno di lezione, dal lunedì al venerdì, causa difficoltà gestionali per famiglie e trasporti e prolungamento dell’orario oltre le 13.35, difficilmente sopportabile nella fascia di età 6-10 anni e poco conciliabile con il mantenimento del modello di ingresso/uscita scaglionato.
Inoltre il Consiglio ha deliberato che i rientri di sabato non rientrino nel computo delle assenze annuali e che escludano attività di spiegazione, non siano fissati compiti e/o interrogazioni ma dedicati alle attività di recupero e potenziamento di argomenti già trattati , in modo che gli alunni eventualmente assenti per motivi di salute o familiari non siano penalizzati.
Il Consiglio ha inoltre deliberato all’unanimità , in caso di mancanza di personale , la possibilità , comunicando alle famiglie con anticipo di norma di almeno un giorno, salvo casi eccezionali, di attivare l’ingresso posticipato o l’uscita anticipata delle classi interessate.
Con la presente si invitano anche i genitori in possesso di titoli adeguati all’insegnamento nella scuola primaria e non iscritti in alcuna graduatoria a presentare domanda di messa a disposizione per supplenze o a segnalare la presente richiesta a loro conoscenti in possesso di titolo idoneo.
Il Consiglio di Istituto e il Collegio , con decisioni prese a all’unanimità, sono consapevoli degli eventuali disagi che le famiglie dovranno in qualche modo affrontare, ma le modalità individuate sono apparse come le migliori e razionali e di buon senso, per poter continuare ad erogare il servizio scolastico in presenza , in un momento in cui la situazione generale legata all’emergenza COVID va verso una direzione che probabilmente sposterà parzialmente a distanza l’erogazione alla scuola superiore e dove da un giorno all’altro anche nel nostro istituto, la quarantena di 4/5 docenti e collaboratori scolastici ,su piccoli plessi, può in pratica azzerare il personale disponibile anche per le sostituzioni .




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